SeamFramework.orgCommunity Documentation

Web Beans: Java Contexts and Dependency Injection

The new standard for dependency injection and contextual state management


Note
I. Usare gli oggetti contestuali
1. Iniziare con Web Beans
1.1. Il primo Web Bean
1.2. Cosa è un Web Bean?
1.2.1. Tipi di API, tipi di binding e dependency injection
1.2.2. Tipi di deploy
1.2.3. Scope
1.2.4. Nomi Web Bean e Unified EL
1.2.5. Tipi di interceptor binding
1.3. Quali tipi di oggetti possono essere Web Beans?
1.3.1. Web Beans Semplici
1.3.2. Web Bean Enterprise
1.3.3. Metodi produttori
1.3.4. Endpoint JMS
2. Esempio di applicazione web JSF
3. Implementazione di riferimento di Web Beans
3.1. Esempio Indovina Numero
3.2. Esempio Traduttore
4. Dependency injection
4.1. Annotazioni di binding
4.1.1. Annotazioni di binding con membri
4.1.2. Combinazioni di binding annotation
4.1.3. Binding annotation e metodi produttori
4.1.4. Il tipo di binding predefinito
4.2. Tipi di deploy
4.2.1. Abilitazione dei tipi di deploy
4.2.2. Precedenza del tipo di deploy
4.2.3. Esempio dei tipi di deploy
4.3. Risoluzione di dipendenze non soddisfatte
4.4. Client proxy
4.5. Ottenere un riferimento a un Web Bean via codice
4.6. Chiamare al ciclo di vita, @Resource, @EJB e @PersistenceContext
4.7. L'oggetto InjectionPoint
5. Scope e contesti
5.1. Tipi di scope
5.2. Scope predefiniti
5.3. Lo scope conversazione
5.3.1. Demarcazione della conversazione
5.3.2. Propagazione della conversazione
5.3.3. Timeout della conversazione
5.4. Pseudo-scope dipendente
5.4.1. Annotazione @New
6. Metodi produttori
6.1. Scope di un metodo produttore
6.2. Iniezione nei metodi produttori
6.3. Uso di @New con i metodi produttori
II. Sviluppare codice debolmente-accoppiato
7. Gli interceptor
7.1. Interceptor bindings
7.2. Implementare gli interceptor
7.3. Abilitare gli interceptor
7.4. Interceptor binding con membri
7.5. Annotazioni per interceptor binding multipli
7.6. Ereditarietà del tipo di interceptor binding
7.7. Uso di @Interceptors
8. Decoratori
8.1. Attributi delegate
8.2. Abilitare i decoratori
9. Eventi
9.1. Osservatori di eventi
9.2. Produttori di eventi
9.3. Registrare dinamicamente gli osservatori
9.4. Event binding con membri
9.5. Event binding multipli
9.6. Osservatori transazionali
III. Realizzare una tipizzazione più forte
10. Stereotipi
10.1. Scope di default e tipo di deploy per uno stereotipo
10.2. Restringere lo scope ed il tipo con uno stereotipo
10.3. Interceptor binding per gli stereotipi
10.4. Assegnare nomi di default con gli stereotipi
10.5. Stereotipi standard
11. Specializzazione
11.1. Usare la specializzazione
11.2. Vantaggi della specializzazione
12. Definire i Web Beans tramite XML
12.1. Dichiarare classi Web Bean
12.2. Dichiarare metadati Web Bean
12.3. Dichiarare membri Web Bean
12.4. Dichiarazione inline dei Web Beans
12.5. Uso di uno schema
IV. Web Beans e l'ecosistema Java EE
13. Integrazione Java EE
13.1. Iniettare risorse Java EE in un Web Bean
13.2. Chiamare un Web Bean da un servlet
13.3. Chiamare un Web Bean da un Message-Driven Bean
13.4. Endpoint JMS
13.5. Packaging and deployment
14. Estendere i Web Beans
14.1. L'oggetto Manager
14.2. La classe Bean
14.3. L'interfaccia Context
15. Prossimi passi
A. Integrazione di Web Beans RI in altri ambienti
A.1. Web Beans RI SPI
A.1.1. Web Bean Discovery
A.1.2. EJB Discovery
A.1.3. JNDI
A.1.4. Caricamento risorse
A.2. Il contratto con il container